Amaro Alaricum
€28,00
- Menta
- Bergamotto
- 70 cl, 30% vol.
Amaro Alaricum – l’amaro amaro
Dal gusto intenso e persistente, lo rendono un amaro da meditazione, ideale da degustare solo in buona compagnia o davanti ad un camino acceso e un buon libro.
Amaro Alaricum
Amaro Alaricum
Dedicato ad Alarico e al suo tesoro romano seppellito in queste terre, Alaricum è liquore prodotto dal bergamotto e dalla menta. La bottiglia si distingue per i toni decisi e amari, ideali per il dopocena. Questo amaro si unisce ad altre erbe calabresi per ricordare il prezioso tesoro di Alarico.
Nella notte del 24 Agosto del 410 d.C. Alarico, Re dei Goti, conquistò Roma. Dopo tre giorni di saccheggi lasciò la città portando via immensi tesori, e si diresse verso sud. Alarico si ammalò e morì a Cosenza, dove i Goti deviarono il corso del fiume Busento e seppellirono il loro Re con le armi, il cavallo e il suo tesoro rubato a Roma.
Dedicato ad Alarico e al suo tesoro romano seppellito in queste terre, Alaricum è liquore prodotto dal bergamotto e dalla menta. La bottiglia si distingue per i toni decisi e amari, ideali per il dopocena. Questo amaro si unisce ad altre erbe calabresi per ricordare il prezioso tesoro di Alarico.
Nella notte del 24 Agosto del 410 d.C. Alarico, Re dei Goti, conquistò Roma. Dopo tre giorni di saccheggi lasciò la città portando via immensi tesori, e si diresse verso sud. Alarico si ammalò e morì a Cosenza, dove i Goti deviarono il corso del fiume Busento e seppellirono il loro Re con le armi, il cavallo e il suo tesoro rubato a Roma.

IL LIQUORE E LA STORIA DI ALARICO
Alarico, Re dei Visigoti, venne seppellito nel 410 d.C nel punto di confluenza fra i fiumi Crati e Busento, nei pressi dell'attuale Cosenza. La leggenda narra che con lui sparirono venticinque tonnellate d’oro e centocinquanta d’argento, gioielli, monete, preziosi e beni di inestimabile valore. In altri termini, l'intero bottino del saccheggio di Roma. Come voleva la tradizione dei Goti, infatti, il condottiero venne sepolto con il suo tesoro e il suo cavallo nel letto del fiume e con esso sparì per sempre. Una vicenda amara ma ricca di suggestioni che ben si presta per dare il nome ad Alaricum.
Dal gusto intenso e persistente, lo rendono un amaro da meditazione, ideale da degustare solo in buona compagnia o davanti ad un camino acceso e un buon libro.

IL LIQUORE E LA STORIA DI ALARICO
Alarico, Re dei Visigoti, venne seppellito nel 410 d.C nel punto di confluenza fra i fiumi Crati e Busento, nei pressi dell'attuale Cosenza. La leggenda narra che con lui sparirono venticinque tonnellate d’oro e centocinquanta d’argento, gioielli, monete, preziosi e beni di inestimabile valore. In altri termini, l'intero bottino del saccheggio di Roma. Come voleva la tradizione dei Goti, infatti, il condottiero venne sepolto con il suo tesoro e il suo cavallo nel letto del fiume e con esso sparì per sempre. Una vicenda amara ma ricca di suggestioni che ben si presta per dare il nome ad Alaricum.
Dal gusto intenso e persistente, lo rendono un amaro da meditazione, ideale da degustare solo in buona compagnia o davanti ad un camino acceso e un buon libro.

Menta
Sapore amaro e deciso delle foglie di menta della Calabria, toni rinfrescanti ricchi di sfumature.

Bergamotto
Essenza acre che si lega con la menta per dare una struttura solida all’amaro.
Taglia prodotto | 70 cl |
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Ingredienti | Menta, Bergamotto. 30% vol. |
Note | Il packaging potrebbe subire variazioni da parte dell’azienda produttrice. |
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